1. Tipologia di gita scolastica: partire dall’età (e dai bisogni reali)
L’età degli studenti è il primo elemento da considerare.
Portare bambini di 6 anni agli Uffizi può essere interessante dal punto di vista culturale, ma per molti rischia di trasformarsi in un’esperienza distante e poco coinvolgente.
Non vogliamo stabilire se una gita sia “giusta” o “sbagliata”, ma condividere una riflessione maturata sul campo:
il mondo dei ragazzi è profondamente cambiato.
Negli anni ’80 era normale passare i pomeriggi all’aperto, in bicicletta, in compagnia.
Oggi, già prima del Covid, l’uso massiccio di smartphone e dispositivi digitali aveva ridotto la capacità di interazione dal vivo. Dopo la pandemia, questa difficoltà è diventata evidente.
Cosa osserviamo oggi?
-
ragazzi che fanno fatica a camminare, salire scale, stare in montagna
-
poca abitudine al movimento
-
difficoltà nel relazionarsi in modo sano
-
dinamiche di gruppo spesso segnate da bullismo e modelli sbagliati
Di fronte a questo scenario, dobbiamo chiederci:
👉 i ragazzi hanno più bisogno di un museo o di imparare a stare insieme in modo positivo?
La gita come esperienza educativa e sociale
Questo articolo è dedicato a voi, docenti, che volete andare oltre la classica gita “tre chiese e un museo”.
A voi che scegliete di assumervi una responsabilità educativa più ampia, offrendo ai ragazzi ciò di cui hanno realmente bisogno, non solo ciò che è più semplice organizzare.
Oggi la scuola ha un ruolo che va oltre la didattica:
educare al rispetto, alla collaborazione, alla comunicazione, aiutando i ragazzi a guardare il mondo con spirito critico.
Una gita può fare tutto questo?
👉 No, ma può essere un inizio.
Per qualcuno, può diventare uno spiraglio di luce.
L’esperienza di TrentinoWILD: gite scolastiche outdoor ed esperienziali
Abbiamo chiesto a TrentinoWILD, azienda leader in Europa per le attività outdoor e gite scolastiche esperienziali, di condividere la propria esperienza.
Domanda 1 – Che tipo di gita organizzare oggi?
Ecco alcune attività particolarmente formative:
🌊 Rafting educativo
Non è solo una discesa sul fiume, ma un’esperienza completa:
-
lavoro di squadra
-
comunicazione
-
gestione della paura
-
educazione alla sicurezza in acqua
I ragazzi trasportano il raft, collaborano, si aiutano.
I “più forti” rallentano, i “più timidi” diventano protagonisti. E il gruppo cambia.
🌲 Parco avventura
La sfida della verticalità in sicurezza:
-
ci si aiuta a superare gli ostacoli
-
si affronta la paura insieme
-
non si va avanti da soli
Qui cadono molte barriere: grandi e piccoli, ragazzi e ragazze collaborano davvero.
🚣 Canoa nel canyon
Un’esperienza unica in un ambiente naturale straordinario.
La canoa funziona solo se si rema insieme:
chi è più forte si adatta, chi è meno sicuro dà il massimo.
Una metafora perfetta della vita di gruppo.
🎯 Paintball educativo
Un gioco basato su:
-
rispetto delle regole
-
onestà
-
lavoro di squadra
Chi non rispetta le regole, smette di giocare.
Un insegnamento potente, vissuto con entusiasmo.
🚴 Mountain bike
Bellissima, ma consigliata solo se tutti sanno andare in bici.
In alternativa, meglio attività più inclusive.
🧠 Escape outdoor
Un’attività progettata con psicologi:
-
logica
-
comunicazione
-
collaborazione
Sport e cultura che si incontrano.
🔧 Attività avanzate (14+)
Canyoning, sicurezza in acqua, tecniche di corda:
un giorno formativo che apre nuove prospettive professionali.
2. Trasporti: come risparmiare e organizzare al meglio
Abbiamo chiesto ad Adventure Bus Tour alcuni consigli fondamentali.
👉 Non sempre conviene partire con un autobus dalla propria città.
Un servizio locale integrato permette:
-
meno costi
-
maggiore flessibilità
-
rispetto degli orari
-
autobus sempre a disposizione
Con un unico fornitore:
-
niente costi di fermo autobus
-
niente vitto/alloggio autista
-
gestione imprevisti in tempo reale
-
visite culturali integrate lungo il viaggio
3. Alloggi: dormire come esperienza educativa
Dormire non deve essere solo “riposo”, ma parte dell’esperienza.
Con il Camping Dolomiti, TrentinoWILD ha creato un vero villaggio per studenti:
-
chalet con camere e bagni
-
spazi verdi
-
controllo semplice per i docenti
-
autonomia e responsabilità per i ragazzi
Un piccolo paese dove nasce una comunità.
4. Affidarsi a un’agenzia viaggi?
È possibile, ma spesso:
-
si aggiungono commissioni
-
si perde il controllo diretto
TrentinoWILD può gestire trasporti, alloggi e attività direttamente, offrendo:
-
maggiore sicurezza
-
costi più contenuti
-
un unico referente
Sicurezza: l’aspetto più importante
Come capire se una gita è davvero sicura?
✔ agenzia di trasporti
✔ Il proprietario dell'azienda deve conoscere ed essere un professionsita. Solo così si ha la garanzia di avere linee guida e sicurezza al top
✔ guide qualificate e con brevetti riconosciuti e iscritti al Ministero AIPRAV. (associazione Italiana professionsiti acqua viva)
✔ ISO 9001
✔ centro di formazione primo soccorso e defibrillatore
✔ strutture certificate
✔ assdicurazioni non quelle delle associazioni sportive ma assicurazioni con massimali alti e coperture elevate
✔ centro riconosciuto per il soccorso fluviale dalla scuola Rescue Project realtà che opera e forma i milgiori professionsiti nel mondo del soccorso
✔ essere un centro riconosicuto per la formazione ai sensi del d.lgs 81 vuol dire avere competenze e procedure riconosciute e aggiorante.
La sicurezza non si improvvisa.
Conclusione
Scegliete strutture di qualità, capaci di offrire servizi interni e coordinati.
Un unico fornitore significa:
-
maggiore responsabilità
-
migliore organizzazione
-
spesso anche risparmio economico
Speriamo che questo articolo vi sia stato utile per progettare gite scolastiche più consapevoli, formative e sicure.
📩 Contatti TrentinoWILD
