Buongiorno, sono Massimo un professore di Lettere presso una scuola media in Veneto.
Vorrei raccontare questa mia esperienza a tutti i miei colleghi che a settembre iniziano a pensare a che tipo di gita poter proporre ai ragazzi e alle famiglie.
Prima di tutto mi sento di dare un abbraccio virtuale a chi come me si impegna usa il suo tempo e le sue energie per far vivere ai ragazzi esperienze utili spesso dovendo convincere il dirigente scolastico e assumendomi delle responsabilità che ogni tanto mi chiedo chi me lo fa fare?
Ma la risposta è semplice:
- i ragazzi
- ho scelto questo lavoro per la passione che ho nell'insegnare e vedere i ragazzi crescere.
Da circa 10 anni mi impegno ad organizzare a maggio una gita che racchiuda sport cultura e integrazione.
Anni fa feci una gita sportiva, mi divertii e i ragazzi furono contenti ma non era quello che volevo. Mi spiego era una esperienza fine a se stessa.
Allora l'anno dopo a settembre mi sono impegnato a cercare qualcosa che fosse una gita scolastica che rispondesse a pieno a quello che cercavo.
Inoltre volevo che questa gita potesse essere condivisa con i professori di scienze motorie piuttosto che di inglese, e quelli delle materie scientifiche. Insomma volevo che fosse un progetto non solo dei ragazzi ma un qualcosa da costruire assieme ai miei colleghi.
prima di iniziare la ricerca da buon professore mi prefiggo alcuni obbiettivi della gita:
- trasporti
- tempi a disposizione
- costo totale da trasporti alloggio se più di un giorno
- attività cosa fare
- sicurezza e credenziali
- obbiettivi della gita. Sport cultura, sensibilizzazione alla sicurezza e al rischio idrogeologico.
Dopo tanto cercare e richiesta preventivi ho preso una decisione.
Anche perchè spesso tutti quelli che propongono attività per i ragazzi parlano delle stesse cose ma capire realmente se era solo pubblicità o qualcosa di sostanziale non era semplice. Anche perchè dopo l'esperienza passata volevo qualcosa di diverso. Sicuramente sono stato fortunato, ma come dico sempre la fortuna aiuta gli audaci, ho cercato mi sono documentato e ho trovato una valida soluzione.
Mi sono affidato a TrentinoWILD dopo aver chiesto diversi preventivi in diverse regioni, e vi racconto la mia esperienza.
Partiamo dai trasporti:
spesso questa è una nota dolente. Incide molto sui costi e la possibilità di avere un autobus è diventato un privilegio.
Trentino WILD mi ha supporto trovando trasporti ad un buon prezzo sia dalla scuola alla struttura che dalla struttura alberghiera ai servizi. Questo mi ha impedito di noleggiare un autobus per 3 giorni risparmiando e trovando un ottimo servizio.
Ho poi pensato anche alla soluzione treno fino a Trento e poi autobus da li alla struttura, ma poi ho deciso per autobus forse per comodità o forse perchè alla fine abbiamo trovato una buona soluzione.
Tempi a disposizione.
Volevo fare una gita di due giorni ma poi alla fine ho trovato la miglior soluzione in tre giorni e due notti. In questo modo sono riuscito ad avere dei tempi buoni per fare delle attività.
Partendo la mattina il primo giorno da scuola sono arrivato a mezzo giorno.
Da qui ho mangiato direttamente nel villaggio di Trentino WILD è stato molto bello quando sono arrivato hanno accolto i ragazzi spiegato dove potevano mettere le borse e ho trovato un referente che mi ha aiutato e presentato tutto il programma quasi minuto per minuto.
Abbiamo mangiato era già tutto pronto mi hanno fatto trovare un piatto con hamburger patatine fritte da bere e gelato artigianale.
Anche per i due ragazzi celiaci avevano una soluzione ottima abbiamo mangiato e ci siamo rilassati per circa 1 ora.
Poi i ragazzi erano su di giri e quindi abbiamo iniziato le nostre esperienze.
Siamo partiti con il parco avventura sugli alberi circa 100 percorsi di diverse difficoltà. Eravamo un gruppo di 50 ragazzi e 6 professori. Dopo una parte teorica e il campo prova i ragazzi responsabili del parco avventura ci hanno accompagnato sui percorsi e supervisionato. Mi è piaciuto molto vedere i ragazzi affrontare le loro paure e sopratutto mi è piaciuto vedere come i ragazzi si aiutavano uno con l'altro.
I responsabili del parco ci hanno messo a nostro agio e ci hanno anche fatto alcune foto che poi ci hanno regalato.
L'attività dura circa 2 ore e per le 16.00 avevamo finito.
I ragazzi erano ancora entusiasti fortunatamente li hanno un campo da calcetto, uno da pallavolo e un'area verde molto grande dove i ragazzi hanno giocato e si sono sfogati per altre due ore.
Avevo anche dei ragazzi che arrampicano e TrentinoWILD ha una struttura di arrampicata, essendo io un appassionato mi hanno aperto la palestra e io con alcuni ragazzi abbiamo arrampicato, è stato molto bello e ho potuto insegnare ai ragazzi alcune cose che so sull'arrampicata. Inoltre uno dei ragazzi dello staff è un istruttore di arrampicata e ci ha insegnato molto sulla tecnica e su come fare i nodi sull'imbarco e farci sicura. Una bella esperienza.
Verso le 18.00 siamo andati in albergo con l'autobus. Checkin cena, io mi sono preso tutti i ragazzi e abbiamo parlato della giornata e delle loro emozioni. Siamo andati a dormire verso le 22.00 ed erano belli cotti cosa che ha permesso noi di dormire con serenità.
Il giorno dopo alle 8.30 sono venuti a prenderci con il bus, e abbiamo fatto rafting tutti assieme.
Qui l'attività è incredibile, i ragazzi ci hanno accolto con entusiasmo io mi sono subito trovato il referente Luca che anche lui è un docente delle superiori che però ha deciso di lavorare con TrentinoWILD.
Ci hanno dato tutto il materiale, io nell'esperienza precedente mi avevano date delle mute rotte e materiale scadente, qui invece tutto materiale nuovo, e molto caldo. Una volta cambiato negli spogliatoi, e con indosso muta casco salvagente ci hanno fatto una lezione teorica e delle prove sul prato per vedere se avevamo capito.
Anche qui è molto divertente e i ragazzi le guide sono molto brave e ti fanno sentire subito parte dell'esperienza.
Siamo partiti in fiume, devo dire che questo è un fiume bellissimo dove i ragazzi si sono divertiti un sacco e anche io e i professori. A metà tragitto ci hanno fatto fare la preghiera del fiume, ci hanno fatto cantare in una lingua africana raccontanti del Dio del fiume e facendoci divertire. Ma la cosa che mi è piaciuta molto è stata che rendendo l'esperienza divertente ci hanno insegnato molto. Ci hanno fatto sedere sulla riva del fiume e ci hanno spiegato questo progetto chiamato Safety Network un progetto ideato dalla Scuola di soccorso Rescue Project che forma Vigili del fuoco e militari nel soccorso fluviale ed alluvionale. Le nostre guide sono istruttori di soccorso e ci hanno raccontato e formato sui giusti comportamenti da tenere vicino all'acqua.
Ci hanno insegnato cosa sono le morte, i tempi di permanenza in acqua, la pressione dell'acqua le correnti, cosa fare se si cade in acqua, e cosa fare in caso di alluvione. Come professore ero felice, vedere i ragazzi attenti che ascoltavano incuriositi aneddoti e storie sul fiume e come comportarsi in acqua mi ha fatto essere fiero di me e di aver scelto questa azienda che mixa divertimento formazione e cultura.
Abbiamo poi messo in pratica (per chi voleva) i concetti appena imparati con la prova di nuoto con tuffo e nuotata, sempre molto in sicurezza e tutte le guide sanno fare il loro lavoro. I ragazzi non smettevano di buttarsi ad un certo punto siamo ripartiti e siamo arrivati allo sbarco dove con i loro bus siamo saliti e ci hanno riportato in sede dove c'erano docce calde ad aspettarci e le foto della nostra avventura.
L'attività è durata circa 3 ore il tutto da quando siamo arrivati alla lezione. In acqua siamo stati circa 1h e 30 minuti.
Alle 12 abbiamo nuovamente mangiato li da loro questa volta tacchino e formaggio con insalata.
Il pomeriggio abbiamo diviso il gruppo.
25 ragazzi sono andati a fare canoa nel canyon del rio novella e gli altri hanno fatto un giro in mountainbike + minigolf e Padel.
La canoa è una esperienza incredibile. Ci portano con l'autobus a 15 minuti nella val di non nel lago di Santa Giustina. Qui piccolo trekking dove le guide ci raccontano della flora e fauna. Con i mezzi motore ci portano a circa 4 km di distanza dove troviamo delle canoe a due posti molto stabili. Le guide ci insegnano come pagaiare e come collaborare per far andare dritta la canoa.
Partiamo e il viaggio dura circa 2 ore. In questi canyon incredibili visitabili solo in canoa. Un gioco di luce incredibile e perfino Alessandro un mio allievo che non sta mai zitto è stato in silenzio ammirato a guardare questo spettacolo della natura. Le guide ci raccontavano tantissime cose sulla storia del lago, la diga, le rocce insomma è stato un perfetto mix tra divertimento, scoperta di un paesaggio incredibile e cultura.
Per l'altro gruppo che sono andati in bici, da Caldes con il loro autobus ci hanno accompagnato nella sede di Dimaro di TrentinoWILD. Qui 2 istruttori ci stavano spettando con tutte le bici pronte.
A me e all'altro professore Maurizio ci hanno dato delle bici elettriche.
Il centro è situato adiacente alla pista ciclabile. Prima di partire gli istruttori ci hanno dato tutte le informazioni spiegato il comportamento da tenere in strada.
Prima di partire hanno un campo prova con curve una discesa sterrata, due paraboliche, due dossetti e una pedana basculante. Insomma un percorso bike studiato appositamente. Ci hanno insegnato un casino di cose come stare sulla bici, come usare i freni, come gestire il corpo. Insomma ho trovato tanta passione e professionalità.
L'uscita di circa 2 ore è stata caratteristica. Ci siamo fermati in molti posti scoprendo che la VAL DI SOLE ha questo giro delle meridiane, dei disegni su alcune case dove la luce e l'ombra segnano l'ora, sono dei quadri incredibili dipinti sulle case. Siamo poi arrivati a croviana dove abbiamo fatto un piccolo percorso Knipe i ragazzi si rinfrescavano i piedi in questo piccolo ruscello fatto per riattivare la circolazione.
La gita non finisce qui perchè avevo richiesto in fase di prenotazione di visitare un museo. Ci avevano proposto la fabbrica di cioccolato o il museo dell'ape. Ho optato per il museo dell'ape. Una volta parcheggiata la bici, qui abbiamo trovato ragazzi super bravi che ci hanno fatto vivere una bellissima esperienza. Abbiamo assaggiato diversi tipi di miele che anche per me che non sono un amante mi sono davvero piaciuti. Abbiamo poi fatto questo tour interattivo e i ragazzi ci hanno spiegato molte cose sull'importanza delle api e non solo.
La visita è durata 50 minuti.
Una volta fatto il pieno di miele siamo ripartiti in ciclabile e siamo arrivati Caldes dove c'è il nuovo dump track i ragazzi che erano partiti che facevano fatica a gestire la bici ci siamo trovati che alla fine andavano meglio di noi professori.
La gita è durata in tutto circa 4 ore dalle 14 alle 18.00 rientrati i ragazzi hanno fatto una partita a minigolf. Ero abituato ad il solito campo con le buche in cemento. Qui invece è tutto naturale con delle statue in legno con l'aquila, la Presanella, la trota, il serpente, il cannone della seconda guerra mondiale.
Alcuni giocavano a minigolf altri giocavano a Padel. Insomma ci siamo sentiti davvero coccolati e felici.
Siamo rientrati in albergo e i ragazzi si raccontavano l'esperienza diversa svolta nel pomeriggio.
La mattina dopo ci siamo invertiti chi andava in canoa e chi in bici. Alle 13 al rientro abbiamo mangiato e siamo partiti per tornare a scuola.
per le 19.00
I ragazzi erano felici e io assieme ai miei colleghi eravamo felici di aver vissuto una gita come questa.
Sicurezza:
il parco avventura ha una linea guida che impedisce ai ragazzi di staccare i moschettoni. Ottimi percorsi e molto seguiti lo staff molto preparato.
Rafting: le guide sono tutte dei Professionsiti molti sono sud americani dove ci sono fiumi molto difficili mi dicevano. Per lavorare presso TrentinoWILD viene richiesto un percorso molto serio devono essere guide Rafting per la International rafting Federation lo standard più elevato a livello di qualità come guide, inoltre le guide devono essere dei professionisti iscritte al registro nazionale, presso associazione italiana professionisti acqua viva, per esserlo hanno superato degli esami molto impegnati, scoprendo che non tutte compagnie rafting hanno un calibro di professionisti come questo mi sono sentito molto sicuro e fiero di me ad aver scelto loro dopo essermi informato.
Inoltre Trentino WILD è certificata dalla scuola di soccorso fluviale ed alluvionale Rescue project, e molti delle loro guide sono formatori di soccorso. Infatti in acqua ci siamo sentiti sempre molto sicuri e accompagnati da veri professionisti. Anche il materiale che abbiamo usato mute da 5 mm intere ha fatto si che i ragazzi non avessero freddo. Per non parlare poi di tutto quello che ci hanno insegnato utile anche purtroppo in un periodo come questo ricco di alluvioni nel nostro paese insegnare ai ragazzi i giusti comportamenti è fondamentale.
Arrampicata: un istruttore molto bravo e preparato palestra indoro comoda e tracciatura divertente con prese idonee per i ragazzi. Tutto insieme sicurezza e apprezzato anche che se avesse piovuto avevano soluzione al coperto per vivere esperienze.
Bici: bici nuove, un meccanico a disposizione, taglie delle bici giuste per i nostri ragazzi, un percorso prova e dei maestri di mountain bike che ci hanno insegnato e messo in sicurezza in tutte le condizioni. Voto 10
Canoa: non solo una gita ma una e vera propria esperienza. Storia cultura, la sicurezza massima e un servizio ottimo.
Minigolf e Padel una bella esperienza divertente e rilassante dopo 3 giorni intensi.
Non vedo l'ora di poter tornare l'anno prossimo e vorrei proporre la scuola di canyoning e il corso di survivor.
Ringrazio TrentinoWILD, Luca il referente che ci ha seguito e supportato. E' stata una gita incredibile e ho visto i ragazzi cambiare sia a livello motorio che di conoscenze.
Insomma per me questa sarà una gita obbligata ogni anno le foto bellissime e sorpresa ci hanno fatto un video incredibile delle nostre esperienze.
Grazie.